GIORNATA DELLA PREVENZIONE A MAGGIO TRE GIORNATE DI VISITE GRATUITE PER PREVENIRE L’ICTUS A RAVENNA, CERVIA E RUSSI
MESE DELLA PREVENZIONE DELL'ICTUS CEREBRALE I cittadini verranno sottoposti a misurazione della glicemia, del colesterolo e della pressione arteriosa, con ricerca di eventuale aritmia cardiaca al fine di calcolare il "rischio individuale di ictus".
Il TUO 5x1000 per finanziare il progetto di A.L.I.Ce. RAVENNA ODV per la lotta all'ictus cerebrale A.L.I.Ce. Ravenna è una associazione di volontariato costituita per esclusivi fini di solidarietà sociale allo scopo di prevenire e limitare i danni e le sofferenze causate dall’ictus cerebrale. Fondamentale è la collaborazione con il Distretto Sanitario, le Unità Operative di Neurologia e di Medicina Riabilitativa del Presidio Ospedaliero di Ravenna.Ne sono testimonianza le numerose iniziative di prevenzione, cura e riabilitazione dell'ictus.
Corso di pratica assistenziale Corso di pratica assistenziale rivolto ai caregivers, familiari, volontari e assistenti familiari di persone affette da Demenza-decadimento cognitivo, Malattia cerebrovascolare e esiti di Ictus, Malattia di Parkinson
L'importanza della riabilitazione dopo l'ictus. Il primario: “Fondamentale intervenire entro 48 ore dal ricovero” La dottoressa Cinzia Lotta è la direttrice dell'unità operativa di Medicina Riabilitativa dell'ospedale di Ravenna, il Santa Maria delle Croci. A lei abbiamo rivolto qualche domanda relativa a quanto avviene ai pazienti dopo che sono stati colpiti da ictus, con modalità e tempi di recupero. Dalle sue parole emerge la grande organizzazione dell'ospedale ravennate e l'importanza delle associazioni e dei caregiver per l'assistenza del malato nella fase successiva a quella ospedaliera.
Col Covid casi di Ictus in aumento. Il primario di Neurologia, Querzani: “C'è una linea dedicata, non recatevi subito in ospedale”.